Sesto San Giovanni

Edilizia: l'amministrazione amplia gli sconti sugli oneri di urbanizzazione

Per gli edifici non utilizzati: sconti del 50% sulle ristrutturazioni totali

Un cantiere (immagine repertorio)

Limitare il consumo di suolo incentivando il riuso di edifici dismessi e abbandonati. È l'obiettivo della delibera approvata all'unanimità nei giorni scorsi dal consiglio comunale di Sesto San Giovanni.

Il testo, oltre a recepire la legge in materia che prevede sconti del 60% sugli oneri di urbanizzazione in caso di ristrutturazioni «leggere», applicherà sconti del 50% anche alle ristrutturazioni totali (ossia abbattimento e ricostruzione, ma solo per edifici non utilizzati). Lo sconto sul contributo di costruzione è del 20% su entrambe le tipologie di interventi. Per evitare possibili utilizzi speculativi, lo sconto del 60% sugli oneri non viene applicato in caso di un cambio di destinazione d’uso che aumenti il valore dell’immobile.

«L’amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Monica Chittò – ha l’obiettivo di recuperare l’esistente, garantendo un vantaggio economico alla ristrutturazione e al recupero degli edifici dismessi o inagibili piuttosto che alle nuove costruzioni, e di non sfruttare nuovo suolo. È la medesima filosofia che ci porta a recuperare e rendere nuovamente disponibili ai cittadini ampie aree dismesse, una volta sottoposte a bonifica».

La delibera prevede, a tre anni dalla sua introduzione, una valutazione tecnica sulla sua efficacia e sul suo impatto in città per poter eventualmente avere la possibilità di introdurre correttivi e renderla più efficace. 


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