Sesto San Giovanni

A Sesto San Giovanni attraverso il cinema si ricorda la resistenza

Si terrà venerdì 5 aprile, presso il cinema Rondinella, un percorso cinematografico in grado di ricordare i grandi capolavori del genere resistenziale italiano

Sesto San Giovanni e la resistenza hanno un rapporto intimo e, oseremmo dire, quasi fraterno. Un percorso cinematografico in grado di esaltare il grande cinema resistenziale è, quindi, sicuramente un evento gradito a gran parte della popolazione. Venerdì 5 aprile, ecco allora "Materiale cinematografico resistente": il primo di due incontri (l'altro si terrà venerdì 12 aprile) su alcuni lungometraggi d'autore capaci di raccontare quel determinato frangente di storia italiana.

Da "Paisà" di Roberto Rossellini a "C'eravamo tanto amati" di Ettore Scola, passando per "La notte di San Lorenzo" dei fratelli Taviani, per poi arrivare a "Novecento" di Bernardo Bertolucci. Una lunga passeggiata su un genere "resistente" capace di comunicare quello che è stato vissuto, ma anche in grado di resistere al tempo in virtù delle sue qualità filmiche.

Visione del film, ma non solo. Ampio spazio sarà dato anche alla lettura critica di queste pellicole. Il costo per partecipare è di € 30. L'appuntamento è curato da Giuseppe Borroni, Gianluca Casadei e Matteo Mazza. Prenderà inizio alle ore 21:00 e si terrà presso il Cinema Rondinella in via Giacomo Matteotti 425


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