Rho

Rho, la Lega chiede spiegazioni sui nomadi presenti in città

Giudici: "Dopo quasi due anni di amministrazione Romano dobbiamo rilevare che in città nomadi, mendicanti e venditori abusivi sono tornati ad essere i benvenuti"

Le roulotte dei nomadi davanti al Mattei

La sezione rhodense della Lega Nord prende parola e attacca l'amministrazione comunale. Il tema è quello della sicurezza e della presenza di nomadi in città. "Dopo quasi due anni di amministrazione della giunta Romano dobbiamo purtroppo rilevare che a Rho nomadi, mendicanti e venditori abusivi sono ritornati ad essere i benvenuti", tuona Simone Giudici in un comunicato stampa.

I 'Lumbard' lamentano una forte presenza sul territorio di camper e roulotte dove vivono diversi cittadini senza fissa dimora, "Sostano senza essere disturbati — commenta Giudici —. Per non parlare dei semafori cittadini, dove costantemente ci sono venditori abusivi a qualsiasi ora del giorno". Una situazione che non piace al gruppo della Lega che, attraverso due suoi consiglieri comunali, ha protocollato una interrogazione al sindaco.

Sono tre i punti dell'interrogazione, firmata da Cecchetti e Giudici, diretta a Pietro Romano, primo cittadino di Rho. I 'Lumbard' chiedono "Con quale frequenza la polizia locale interviene a monitorare il territorio e a ripristinare la legalità allontanando chi infrange quotidianamente la legge". I consiglieri, inoltre, interrogano Romano sul motivo della sosta di diverse carovane di fronte all'istituto superiore Mattei e intendono sapere se esse hanno pagato al comune compensi per la sosta e per l'allaccio alla rete idrica. I consiglieri, inoltre, rincarano la dose domandando al sindaco "Se la politica della giunta è quella di ignorare la presenza di tali soggetti, senza intraprendere alcuna azione per cercare di limitarne la presenza sul territorio".


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