Bollate

Manzi: nuove minacce di morte

Due nuove minacce di morte sono comparse questa mattina a Garbagnate: una sul chiosco di fiori del figlio,l'altra sulle mura del sottopasso della stazione.

Frediano Manzi, coordinatore nazionale dell'asssociazione Sos racket  ed usura.

Nuove minacce di morte per Frediano Manzi, coordinatore nazionale dell'asssociazione Sos racket  ed usura. Questa mattina a Garbagnate, sul chiosco di fiori del figlio di Manzi, sono apparse due scritte con minacce di morte. Minacce di morte anche sulle mura del sottopasso della stazione di Garbagnate.

"La situazione è oramai intollerabile e da oggi sarò costretto a cambiare abitazione per la quinta volta in sei mesi. Questo è il paese in cui viviamo", poche semplici parole affidate da Frediano Manzi a facebook.

Un episodio che arriva poco dopo la gambizzazione di Frediano, avvenuta nei pressi della sua abitazione a Lomazzo (provincia di Como), lo scorso venti marzo. "Adesso non si più tacere, l'escalation pericolosissima di cui è oggetto Frediano Manzi, insieme ai suoi figli e tutti i dipendenti della sua attività, ci fa temere sempre più che qualcosa di ben più grave stia per accadere - scrivono i membri dell'associazione presieduta da Manzi in un comunicato -. Ecco il motivo per cui da oggi e per la sesta volta da cinque mesi ci sposteremo in luogo protetto, non dai carabinieri, ma provvederemo da soli, come al solito, alle spese".


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