Loreto

Il supermercato in via Padova che "preferisce commessi filippini o cingalesi". Insorge la Lega

Un mini-market etnico, in via Padova, pubblica l'annuncio per la ricerca di un lavoratore "possibilmente filippino o cingalese". Piscina (Carroccio): "Italiani discriminati"

Annuncio solo per stranieri in via Padova

Un mini-market etnico, in via Padova, pubblica l'annuncio per la ricerca di un lavoratore "possibilmente filippino o cingalese". Una prassi consolidata ormai in molti negozi e attività a proprietà straniera in città: più facilità di rapporto, assonanza di lingue o cultura, più dimestichezza con i prodotti da vendere. E' rarissimo, per esempio, vedere dipendenti europei o italiani nelle tante aziende o locali cinesi presenti a Milano. 

Ma la scintilla e' bastevole e sufficiente per montare la protesta politica.

Attacca la Lega Nord per voce di Samuele Piscina, capogruppo del Carroccio in Cdz2: «Il dato di fatto è che la politica di coesione sociale adottata per 4 anni e mezzo da questa amministrazione a discapito della sicurezza e degli onesti cittadini, ha miseramente fallito a causa degli stessi immigrati che non dimostrano la volontà di integrarsi. Gli extracomunitari si sono insediati talmente bene nel territorio da prenderne il controllo, prima sotto il profilo dell’ordine pubblico e degli esercizi commerciali, ora discriminando gli italiani sui posti di lavoro».

«La domanda sorge spontanea - continua -: considerando che chi risiede nel nostro paese dovrebbe integrarsi e parlare perlomeno la nostra lingua, cosa avrebbe in più un extracomunitario per essere favorito a un cittadino italiano? Forse il fine potrebbe essere quello di assumere i lavoratori in nero salariandoli con poche decine di euro al mese, sfruttandoli e non pagando le tasse? O forse potrebbe essere quello di cercare di emarginare i pochi italiani rimasti nel quartiere così da indurli a trasferirsi?».

«Il quartiere è diventato sempre più un ghetto dove a comandare sono gli extracomunitari e non le forze dell’ordine. Questi atti di razzismo nei confronti dei cittadini italiani sono un chiaro segnale di quanto la situazione sia ormai fuori controllo», conclude. 


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