Rogoredo Corvetto

Ubriaco e senza patente fugge dai carabinieri con la Ducati: preso dopo folle inseguimento

L'inseguimento è partito in via Tolstoi ed è terminato in via Condino. Ecco chi era alla guida

La moto del fuggitivo

Non aveva la patente né il permesso per circolare con quella moto. Eppure era in giro per Milano e prima di fermarsi le ha provate davvero tutte per seminare le pattuglie. 

Un motociclista di trentaquattro anni - un cittadino italiano con piccoli precedenti - è stato denunciato dai carabinieri nella notte tra domenica e lunedì per guida senza patente, guida in stato di ebrezza e resistenza a pubblico ufficiale. 

La "caccia all'uomo" è iniziata verso le 4.30, quando una macchina dei carabinieri ha incrociato il 34enne - a bordo di una Ducati Monster - in via Tolstoi. Alla vista della paletta, l'uomo ha accelerato e ha dato vita a un lungo, e pericoloso, inseguimento. Il centauro ha infatti percorso ad alta velocità via Giambellino, piazza Napoli, viale Cassala, viale Liguria, via Isonzo, corso Lodi, piazzale Corvetto e viale Ortles. 

L'inseguimento - durato oltre dieci chilometri - è terminato in via Condino, dove i carabinieri sono riusciti a chiudergli ogni via di fuga e hanno bloccato l'uomo.

A quel punto, i militari hanno scoperto che era ubriaco - aveva un tasso alcolemico di quasi 0,90 - ed era senza patente. La moto invece, ed era proprio questo il motivo della corsa, era sottoposta a sequestro amministrativo. 
 


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