C'è una bimba che rischia lo choc anafilattico per un'allergia, se a scuola non le fanno mangiare cibi "giusti". Peccato che in tre mesi la sua dieta speciale non sia stata ordinata per ben tre volte. L'ultima mercoledì. Siamo alla scuola elementare di via Magreglio, in zona viale Certosa: la bambina sta bene, ma ha dovuto ricorrere alle cure al Sacco, dopo una rapida telefonata al 118.

I genitori, naturalmente, sono arrabbiatissimi e pronti a sporgere denuncia. La sua allergia ad alimenti come le uova e il latte impone particolare attenzione. Sull'episodio di mercoledì sembra che la giustificazione che serpeggia sia quella di un ritardo della bimba e - di conseguenza - del fatto che nessuno abbia avvisato Milano Ristorazione che serviva il suo menu speciale. Tuttavia si può comprendere come i genitori non accettino facilmente simili spiegazioni. A dicembre la bambina, dopo avere mangiato un budino, finì all'ospedale per tre giorni.