Milano Centro

Brera: «Incrocio da regolare meglio, troppi ingorghi assurdi»

Un'immagine degli ingorghi

«A Brera c'è un incrocio che va assolutamente e urgentemente regolato meglio, perché così com'è adesso crea soltanto ingorghi assurdi, inconcepibili. Si parla tanto di fludità del traffico - di qualunque genere, non solo automobilistico - e poi si consente che vengano create code irrazionali». E' quanto scrive alla redazione un lettore di MilanoToday, in merito all'incrocio tra via Cusani, via Broletto, via dell'Orso e via Ponte Vetero.

La maggior parte dei mezzi proviene da largo Cairoli e procede per via Cusani e via dell'Orso, "unendosi" a chi - da via Broletto - svolta a destra. Pochi coloro che da via Broletto procedono diritti su via Ponte Vetero, pochissimi coloro che da via Cusani svoltano a sinistra in via Mercato perché si troverebbero poi a dover svoltare nuovamente a sinistra e tornare indietro verso Foro Bonaparte.

«Non sono un tecnico di viabilità, ma non ci vuole un genio a notare che, nelle ore di punta ma non solo, si crea una lunga coda fin dall'inizio di via Cusani», scrive il lettore, «e spesso si osserva un assembramento di mezzi (auto, tram, furgoncini, scooter) proprio nel mezzo dell'incrocio».

Già, tram: perché in quel punto transitano diversi mezzi di Atm. Le linee 1, 12, 14 e 61 in qualche modo sono interessate dall'incrocio in questione. Ciò significa che una migliore regolazione del traffico andrebbe a vantaggio anche delle tempistiche delle linee di superficie, che ovviamente vengono coinvolte dagli ingorghi. I tram, per esempio, spesso sono costretti a fermarsi per far defluire le vetture.

«Non si tratta di penalizzare ulteriormente i mezzi privati», continua il lettore: «Visto che, se si chiudesse sciauguratamente il passaggio alle auto, queste sarebbero costrette ad andare a Moscova e poi tornare in centro verso largo Treves per fare lo stesso attraversamento del centro ma un po' più a nord. Causando inevitabili ingorghi da altre parti. Si tratta invece di trovare un sistema per regolare meglio l'incrocio. Nuove tempistiche semaforiche, semafori "intelligenti", vigili urbani quando l'orario è più problematico. Il nuovo assessore alla mobilità Marco Granelli trovi una soluzione». 


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