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Serie A1 femminile, non basta alla Vero Volley Milano l'entusiasmo dell'Allianz Cloud: Conegliano vince 3-0

Le campionesse d'Italia e del mondo puniscono ogni singola incertezza della squadra di Gaspari e vola verso il primato in regular season. Folie: "Dobbiamo migliorare le scelte nelle fasi calde dei set. Testa alla prossima".

L'entusiasmo dell'Allianz Cloud (foto ufficio stampa Vero Volley Milano)

Se non è un ridimensionamento delle ambizioni poco ci manca. Già, perchè quella che da molti in estate veniva considerata la principale sfidante della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano nella lotta scudetto e non solo ha steccato ancora. Non che la Vero Volley Milano non ci abbia provato, ma alla fine le campionesse d'Italia uscenti, nel big match di questa domenica, hanno fornito l'ennesima dimostrazione di forza, replicando il successo in Coppa Italia di poco più di un mese fa a Roma (23-25, 15-25, 23-25). Non è bastato alle rosa l'entusiasmo di un Allianz Cloud completamente esaurito per cercare di portare a casa punti: la capolista indiscussa della regular season è stata brava, oltre che a giocare ai suoi livelli abituali, ad approfittare di ogni singola defaillance dell'avversario, chiudendo dunque la pratica in poco più di un'ora e mezza di gioco. E adesso alle ragazze di Marco Gaspari, alla seconda sconfitta consecutiva casalinga dopo quella di sette giorni fa con Scandicci, non resta che ripartire e cercare di guadagnarsi la miglior posizione possibile nella griglia dei playoff. Cosa tutt'altro che facile. 

LA PARTITA - Gaspari schiera Orro-Thompson, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla bande e Parrocchiale libero.

Milano, spinta dal suo pubblico, parte alla grande con Larson (9-6). Wolosz, che a fine gara sarà premiata MVP, gioca bene con le centrali permettendo alla pantere di rientrare (10-9). Muro di Stevanovic e nuovo allungo delle rosa (13-10), subito annullato da Plummer e Robinson Cook, rispettivamente a muro e in battuta (13-13). Si assiste ad una serie di botta e risposta, concluso con una pipe di Larson (21-19). Conegliano inizia a fare la voce grossa: muri di Lubian e Plummer per il 22-23. Haak entra in gioco ed è subito decisiva con il colpo del 22-24; Plummer chiude il primo set 23-25.

Le gialloblù vogliono sfruttare il vantaggio psicologico derivato dall'epilogo sopra descritto e approcciamo bene al secondo set con Robinson Cook (6-10). I cambi di Gaspari non incidono e le campionesse uscenti allungano (7-15). Il divario diventa pressochè incolmabile quando Fahr, Haak e la stessa Robinson contribuiscono al massimo vantaggio (11-21). Si chiude con facilità, 15-25, e strada che appare già tracciata. 

Conegliano vuole archiviare la pratica e con Fahr si porta sul 5-7. Lubian sfrutta al meglio gli inviti di Wolosz e De Gennaro e il divario si allunga (10-14). Sull'11-17 nulla lascia presagire che le cose possano complicarsi, ma Gaspari inserisce Gennari per potenziare la ricezione e Milano risale sul 16-18. E' battaglia: Haak non è precisa in due occasioni (18-19), Robinson ridà fiato alle venete (18-20). Due i match point: Stysiak annulla il primo, ma un errore al servizio delle rosa chiude le ostilità (23-25). 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - Questo il commento di Raphaela Folie al termine della partita: "Dobbiamo sfruttare le occasioni, soprattutto contro squadre come Conegliano che se ti concedono qualcosa te lo devi prendere. Abbiamo sbagliato le scelte nei momenti importanti, cosa che loro non fanno. Si vede che c'è maggiore esperienza dall'altra parte. C'è stata più battaglia rispetto alla Finale di Coppa Italia ma non possiamo giocare così. Dobbiamo migliorare sotto l'aspetto mentale sicuramente". 


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