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Calciomercato, scambio Milan-Eintracht: arriva Rebic, parte André Silva

La formula è quella del prestito biennale

Rebic nella sede del Milan (foto da Instagram ufficiale A.C. Milan)

Non solo Icardi, le ultime ore di calciomercato (che si è ufficialmente concluso lunedì 2 settembre) hanno riservato "sorprese" anche sull'altra sponda del Naviglio. Se infatti l'Inter chiude definitivamente la telenovela che ha visto protagonista il suo attaccante, con il rinnovo annuale e il contestuale trasferimento in prestito al Paris Saint-Germain, il Milan "risponde" con uno scambio per la verità annunciato, quello tra André Silva e Ante Rebic con l'Eintracht Francoforte.

Lo scambio è stato concluso con la formula del prestito biennale. Il croato Rebic viene giudicato un "gran colpo" dai commentatori sportivi per la squadra rossonera guidata da Marco Giampaolo. Classe 1993, non nuovo al campionato italiano (8 presenze con la Fiorentina e 10 col Verona), in tre stagioni a Francoforte ha realizzato 17 reti in 78 partite giocate. E' vice campione del mondo 2018 con la nazionale croata.

Spazio in Germania per André Silva: il portoghese, acquistato dal Milan per 38 milioni di euro nel 2017, dopo una stagione in rossonero è andato in prestito al Siviglia, che ha preferito non riscattarlo. Tornato a Milano, non è rientrato nei progetti di Boban-Maldini e Giampaolo. Ora tenterà di rimettersi in luce a Francoforte.

Sfuma l'affare Taison

Il Milan ha tentato anche un altro colpo in extremis, sfumato per le eccessive richieste della controparte. Il club milanese voleva portare a San Siro il brasiliano Taison Barcellos Freda, meglio noto come Taison, in forze allo Shaktar Donetsk (prossimo avversario dell'Atalanta in Champions League), che nella prima divisione ucraina ha già segnato 2 reti in 4 partite. Ma lo Shaktar ha alzato troppo l'asticella delle richieste, facendo desistere il Milan e anche arrabbiare il giocatore, che si è sfogato con una dichiarazione molto forte («"Grazie" per aver fatto sfumare il mio sogno») nei confronti del club ucraino.


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