Oggi, in questo piovoso 11 Maggio 2016 alle ore 9 le forze dell'ordine Carabinieri e Vigili del Fuoco, accompagnati anche da ambulanze, irrompono all'interno della devastazione di ciò che resta della società Rizzoli in Milano zona Crescenzago, parco Lambro.

L'arrivo è composto da 3 camionette Carabinieri con almeno una ventina di agenti in divisa antisommosssa, un paio di macchine in servizio, Polizia con volante e molta, ma molta in "borghese", Protezione Civile, 2 camion Vigili del Fuoco, gli operatori sanitari anch'essi pronti all'eventuale intervento... Non si sa cosa potrebbe succedere all'interno di questo immenso rudere dimenticato alla mercè di...?

La gente in apprensione guarda lo scenario da film, all'interno c'è di tutto, gentaglia di ogni tipo segnalata da "troppo" tempo, oramai anni, nel vicinato si è creata una situazione di invivibilità degenerata e, fino ad oggi, dimenticata e gestita con leggerezza assurda visto la pericolosità della zona dovuta ad individui che creano criminalità continua e pericolosità delle vie specialmente per "noi" abitanti della zona.

Il palese fallimento di una politica incapace di gestire la soglia di povertà e che al contrario la alimenta creando discriminazione tra un accoglienza promisqua destinata a chiunque e ingannando e impoverendo maggiormente il proprio popolo.

Una ventina di persone da difficile identificazione vengono allineati al di fuori dell'edificio Rizzoli, la gente guarda sembre di essere... Dove siamo?

Non si capisce chi potrebbe annidarsi all'interno, veramente di tutto e al momento ciò che è uscito è solo la punta dell'iceberg... Noi sappiamo dove viviamo!

Circondati, perennemente circondati, ma... Come diceva quella canzone... "Ma, il comune dice che la città è moderna e non ci devi far caso..."

Siamo in elezioni e solitamente si butta la polvere sotto lo zerbino per nasconderla ma, oramai è troppa l'immondizia, vorremmo chiarezza non promesse, non è equiparando il proprio popolo a sventurati che a volte non hanno ne capo ne coda che si raggiunge maggior progresso ma questa soluzione amplifica lo stato di degradazione della "nostra" civiltà.

Una domanda, si chiude il campo via Idro, si sgombera? Non abbiamo case da dare ai nostri poveri connazionali ma continuiamo a fingere di poterci occupare anche dei profughi... terroristi, perché non possiamo dimenticare che non è la pace a regnare nel mondo ma piuttosto uno stato di guerra che coinvolge tutto e tutti!

Riprendiamoci le nostre "strade!"