Furti in appartamento a Bresso. Le segnalazioni continuano a comparire senza tregua sulla pagina del gruppo facebook "Bresso Segnalazioni" che dal 14 giugno 2013 consente ai cittadini della Città del Parco Nord di segnalare situazioni "anomale, di disagio, guasti, manutenzione etc." presenti in città. Purtroppo le segnalazioni di furti in appartamento giungono da ogni parte. Oggi pomeriggio due nuove effrazioni, una in un appartamento di via Madonnina e l'altra in via Leonardo da Vinci. I ladri sono entrati in quest'ultimo arrampicandosi sui balconi e forzando la porta di alluminio utilizzando probabilmente un paranchino.

Sulla ringhiera del primo piano sono evidenti i segni delle scarpe e su quella del secondo i segni di un gancio presumibilmente dotato di corda, utilizzata per arrampicarsi. I proprietari, rientrati in casa dopo una breve assenza per commissioni, si sono resi conto che qualcosa non andava poichè sul balcone che dà sulla via, mancava un vaso, visibile dalla strada. Infatti, entrati in casa l'hanno trovata a soqquadro. Oro, denaro e piccoli oggetti di valore sono stati il bottino di facile trasporto.

Da qualche tempo questi furti, in base alle testimonianze, sono collegati alla presenza in zona, anche nei giorni precedenti, da un gruppetto di giovani apparentemente provenienti da un paese dell'est, vestiti di nero. Ripetutamente il gruppo è stato definito composto da tre persone. In alcuni casi anche da quattro. Uno fa il palo e gli altri entrano. La cittadinanza è esasperata e intimorita da questi fatti criminosi e chiede a gran voce più tutela. Recentemente si è riunito un gruppo di cittadini attivi che sta elaborando un piano per attuare in città il così detto "Neighborhood Watch" o "Controllo di vicinato", un sistema civico e organizzato di massima attenzione finalizzato a rendere più sicuri i quartieri. Non si tratta di ronde ma di un impegno dei cittadini ad aver cura semplicemente con la propria osservazione segnalando immediatamente alle forse del'ordine potenziali crimini in corso.

Nei paesi in cui questo "sistema" viene adottato sia esteri che nazionali, si registra un drastico calo dei furti. Un cartello apposto nelle vie dei quartieri informa i malintenzionati che qualcuno dei cittadini li sta osservando. Ci si domanda se il Governo non abbia compreso che la composizione della popolazione è drasticamente cambiata e che la libera circolazione dei cittadini consentita dalla convenzione di Schengen consente il transito senza controllo alle frontiere non solo di chi si deve muovere per studio, lavoro o turismo ma soprattutto di chi si muove per delinquere? Si chiede troppo se si "pretende" di vivere nella serenità?