Segnalazioni

Quale assistenza per i disabili?

Sono il papà adottivo di una bambina di 10 anni affetta da grave disabilità riconosciuta ai sensi dell'art. 3, terzo comma della legge 104/92 (scoperta dopo l'adozione), che frequenta la scuola statale con diritto al sostegno pieno e ad un'educatrice. Entrambe le figure sono fondamentali per lo sviluppo psichico, sociale e cognitivo della bambina, che purtroppo è stato gravemente compromesso negli anni trascorsi in istituto (in Ucraina) e ora potrebbe essere parzialmente ristabilito solo con un lavoro intenso e continuativo. Siamo in coda per avere l'assistenza pubblica spettante per le terapie e quindi da tre anni le effettuiamo privatamente ad intero carico nostro (sono migliaia e migliaia di euro l'anno), ora però si aggiungono le omissioni della scuola. Dal giugno scorso ho iniziato a scrivere a tutti, dal sindaco in giù, per poter avere fin dall'inizio dell'anno scolastico sostegno ed educatrice, ma non ho ricevuto alcun riscontro concreto, solo parole. A tutt'oggi, la bambina non può usufruire dell'assistenza che le spetta e sta vivendo disagi gravissimi. E si parla di tutela dei disabili?