"Amsa sgrida e non multa chi sporca la città"
MilanoToday
"Qualche mese fa Amsa ha fatto stampigliare il quesito “ci sta?” nei pressi dei contenitori pubblici dei rifiuti della città, per sollecitare gli utenti a inserire nei cestini solo oggetti singoli di piccole dimensioni e non usarli come contenitori condominiali. Trovo che l'iniziativa di Amsa, oltre che un notevole dispendio di denaro, sia ingenua: chi mette (e probabilmente continuerà a farlo) nel cestino pubblico il sacchetto dei rifiuti domestici oppure altri scarti (pile e batterie usate in primis) lo fa sapendo di fare un illecito ma avendo la garanzia dell'impunità; non è che se si scrive sull'asfalto di non farlo cambia qualcosa... contro i furbi servono le multe, non le parole".