Politica

Calci, insulti e spintoni all'assemblea della Cgil al Parenti

"Irruzione" di alcuni esponenti della Fiom, che contestano la Camusso "per non essere stati invitati". Tensione molto alta

Momenti di tensione (frame Repubblica.it)

Calci, spintoni e urla al Teatro Parenti, dove era in corso venerdì 14 febbraio l'attivo regionale del sindacato Cgil (le immagini e il video).

Era presente il segretario generale, Susanna Camusso. E' stato Giorgio Cremaschi, esponente della Fiom, a fare "irruzione", insieme a una decina di altri metalmeccanici.

I 'dissidenti' hanno sventolato un volantino: "E' il 30mo anniversario del decreto Craxi che aboli' la scala mobile, riteniamo che l'accordo del 10 gennaio sia altrettanto grave". E ancora: "E' un'assemblea assurda di coloro che sono per il si'.

Parlando dell'accordo sulla rappresentanza, Cremaschi ha detto "che è assurdo il nostro mancato invito". 

"Volevamo che un nostro delegato potesse formalmente intervenire e hanno reagito con la violenza fisica - ha aggiunto - per cui presenteremo denuncia alla Procura della Repubblica".

Anche la Camusso, secondo Cremaschi, "e' responsabile" delle tensioni": "E' venuta da noi, le abbiamo chiesto di intervenire e non ha fatto nulla".

Un uomo, che presentava un trauma a una caviglia, è stato portato in ospedale per accertamenti ma non è grave.


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