Politica

Villa confiscata ai Papalia, il sindaco di Buccinasco: "Pronto a installare lì il mio ufficio"

La linea dura del sindaco dell'hinterland. I Papalia vorrebbero le parti comuni della villa dove, in parte, ancora abitano

Rino Pruiti

Il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti è pronto a trasferire il suo ufficio di primo cittadino nella villa di via Nearco che, in parte, è stata confiscata alla famiglia Papalia e ora ospita una struttura d'accoglienza per sei minori e, in parte, appartiene ancora alla medesima famiglia e ci vive, dopo la scarcearazione, Rocco Papalia.

Una "linea dura" motivata dalla prospettiva che venga accolta una richiesta avanzata dai Papalia qualche mese fa: quella di utilizzare le parti comuni dell'edificio, in particolare il cortile, che in primavera e in estate viene ora usato dai ragazzi ospiti dell'associazione Villa Amantea.

L'obiettivo primario è quello di vincere la causa e non permettere ai Papalia di utilizzare il cortile. Ma Pruiti è pronto anche all'evenienza opposta, quella che vedrebbe l'associazione soccombere. In tal caso, il sindaco trasferirebbe il suo ufficio in via Nearco e non solo, vi riunirà anche la giunta comunale per le sedute. Una linea, questa, che il consiglio comunale di Buccinasco ha sostenuto all'unanimità.


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