Politica

Sala sosterrà i suoi assessori candidati alle europee, ma poi penserà a sostituirli

Quasi certa la candidatura di Pierfrancesco Maran (Pd), mentre Alessia Cappello ha smentito di avere l'intenzione di presentarsi alle europee

Repertorio (LaPresse)

Beppe Sala, sindaco di Milano, sosterrà e aiuterà tutti gli attuali assessori della sua giunta che decideranno di candidarsi alle elezioni europee del 9 giugno. "Lo prendo anche - ha detto giovedì - come un segno di apprezzamento da parte dei partiti rispetto alla qualità delle persone che lavorano con me". Tuttavia ha aggiunto che "nel momento in cui le liste saranno ufficializzate, se qualcuno si candida, devo pensare a un successore", anche se non chiederà apertamente le dimissioni. "Ma è chiaro - ha specificato - che non posso rischiare, per Milano, di lasciare un ruolo vuoto, e non voglio prendermi degli 'interim' (assumere su di sé le deleghe, n.d.r.) perché non sarebbe serio, il momento è troppo complesso".

In vista delle elezioni europee, tra i 12 assessori della giunta, appare al momento quasi certa la candidatura di Pierfrancesco Maran nella lista del Partito democratico.Resterebbe quindi scoperta la casella dell'assessorato alla casa, al piano quartieri e al piano delle opere pubbliche, di cui è titolare Maran.

Voci di corridoio parlavano anche di Alessia Cappello, che avrebbe scelto la lista "Stati Uniti d'Europa" formata da Italia Viva, +Europa e altri 'pezzi' del centro, ma l'interessata ha smentito: "Escludo - ha affermato giovedì pomeriggio - una mia candidatura, ma sono felicissima dell’accordo tra Italia viva e +Europa per la lista unica degli Stati Uniti d’Europa e sono sicura che esprimeremo congiuntamente delle gran belle candidature che saranno anche sorprendenti".

Il precedente di Majorino

Dal consiglio comunale, invece, potrebbero arrivare diverse candidature alle elezioni europee. Si parla, ad esempio, di Carmine Pacente (Azione) e Diana De Marchi (Partito democratico). Alle precedenti elezioni europee, quelle del 2019, durante la prima giunta Sala, l'unico assessore candidato era stato Pierfrancesco Majorino (Pd), che una volta eletto era stato sostituito in giunta da Gabriele Rabaiotti all'assessorato alle politiche sociali.


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