Il San Babila non molla dopo lo sfratto: nuova sede
"La stagione 2013-2014 sarà confermata", spiega D'Avanzo. Agli abbonati garantiti 10 spettacoli, anche con accordi con altri teatri
Dopo lo sfratto della gestione Gennaro D'Avanzo effettuato lo scorso 9 luglio, il Teatro San Babila si sposta dal centro di Milano alla periferia e con il nome di 'Nuovo Teatro San Babila' annuncia oggi l'arrivo di una stagione 2013-2014 sotto il tetto del più piccolo Politeatro di viale Lucania 18.
Cinque su dieci le compagnie confermate, tre gli spettacoli invariati dalla stagione già annunciata al San Babila: la commedia 'Trote' con Paolo Triestino (18-27 ottobre 2013), lo show musicale 'Andando Vivendo' (21-29 marzo 2014) di Saule Kilaite e 'Uscita d'emergenza' (11-27 aprile) con Ernesto Mahieux. Completano il programma di prosa 'Mi ritorni in mente' di e con Renato Giordano e con Franco Oppini (22 novembre - 1° dicembre), 'Io e Roma' (24 gennaio - 2 febbraio) con Gianfranco D'Angelo e 'La notte bianca' (14-23 febbraio) di e con Gabriele Pignotta.
Annunciate anche due operette, a cura dell'orchestra Sinfolario, 'La vedova allegra' (20-22 dicembre) e 'Il paese dei campanelli' (16-18 maggio). Gennaro D'Avanzo, direttore sfrattato e titolare legale del marchio 'Teatro San Babila', ha detto all'Ansa di voler ''tutelare i 1700 abbonati per dare un segnale alla città''.
Per questo - assicura D'Avanzo - ai titolari dell'abbonamento 2013-2014 saranno comunicate nei prossimi giorni convenzioni con altre realtà milanesi, come il Teatro Manzoni o Teatrodanza, per garantire la cifra di dieci spettacoli.
Per il 24 settembre è attesa la decisione della Corte d'appello di Milano in merito alla validità dello sfratto, reso esecutivo il 9 luglio su richiesta della parrocchia di San Babila, amministratrice dello stabile.