"Rosmersholm": dal 23 gennaio all'11 febbraio al Parenti

Rosmersholm. Il gioco della confessione -il monogramma a due voci di Henrik Ibsen, riduzione Massimo Castri, da un'idea di e con Federica Fracassi e Luca Micheletti, regia di Luca Micheletti- sarà rappresentato al Teatro Franco Parenti dal 23 gennaio all'11 febbraio.

Rebekka West (futuro oggetto dello studio di Freud e di Groddeck), donna nascostamente passionale e libera pensatrice apparente, prende servizio a casa del pastore Rosmer, espressione e vittima al contempo di un ordine aristocratico chiuso in se stesso, governato da ferree leggi morali e forse addirittura soprannaturali: “i bambini a Rosmersholm non ridono mai…”.

La pièce è "un horror in forma di seduta psicanalitica: forse il più palpitante 'copione del terrore' uscito dalla penna di Ibsen", come scrivono gli organizzatori.