Eventi

Pasiphae del coreografo Diego Tortelli in Dancehaus

Pasiphae
Dedalo Project

Coreografia Diego Tortelli
Drammaturgia musicale Francesco Sacco
Assistente alla coreografia Selene Manzoni
Interpreti Anita Lorusso, Vanessa Loi, Giuseppe Morello
Produzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto

Pasiphae è uno spettacolo d’arte contemporanea fatto di danza e suoni, articolato a partire dalla trasposizione simbolica del mito originale. I tre danzatori in scena non sono personaggi, bensì semplici tratti narrativi del racconto, che non viene quindi proposto agli spettatori in senso cronologico-descrittivo, ma metaforico e astratto. Al suo interno si colgono gli aspetti salienti della dinamica narrativa, i fatti dei personaggi e dello svolgimento del mito, simboli dell’inconscio collettivo umano. Il condizionamento esterno (ovvero il volere disatteso di un dio) viene tradotto nella messa in scena dalla presenza di una radio analogica a nastro magnetico, che manifesta con i suoi suoni il volere del divino (e in generale di tutto ciò che è “altro” e praeter-terreno), presente nell’immanenza del quotidiano ma anche lontano, impositivo e sicuramente non umano. Ciò che il nastro magnetico “dice”, disatteso dal comportamento dei performers in scena, tornerà ad echeggiare in sala nell’impianto musicale, rendendo ineluttabile la sorte degli attori di questo dramma ed evidenziando la natura ultra-umana della volontà manifestatasi. Il lavoro coreografico e sonoro procedono di pari passo a partire dagli eventi narrati dal mito, proponendo allo spettatore coreografie e musiche originali. Oltre all’ineluttabilità del corso degli eventi, elemento chiave di Pasiphae è quello dell’anelito verso il contatto con i confini dell’umano ed il loro superamento, messo in scena attraverso l’estrema distorsione del movimento, la parziale disumanizzazione dei performers, l’uso di maschere e di frequenze sonore vicine alla soglia di udibilità.

durata 14’


Bio. Diego Tortelli, bresciano di origine, scaligero di formazione, danzatore e fra i migliori coreografi del momento, ha recentemente debuttato con il Balletto di Toscana Junior diretto da Cristina Bozzolini con un’acclamata “Bella Addormentata”. Danzatore nel “Ballet de Teatres de la Generalidad” di Valencia, prosegue il suo percorso di danzatore nella compagnia “Luna Negra Dance Theatre Chicago”, con il coreografo e Direttore Artistico Gustavo Ramirez Sansano. Nel 2012 lascia Chicago per entrare nel prestigioso “Ballet National de Marseille”, sotto la Direzione dell’architetto/coreografo Frederic Flamand. Diego Tortelli ha danzato il repertorio di prestigiosi coreografi come Ohad Naharin, Nacho Duato, Angelin Preljocaj, Gustavo Ramirez Sansano, Jiri Kiliàn, Thierry Malandain, Asun Noales, Goyo Montero, Carolyn Carlson, Olivier Dubois, Richard Siegal, William Forsythe, Lucinda Childs e molti altri. Maitre de Ballet al Teatro Massimo di Palermo dove ha rimontato “Orfeo ed Euridice” di Frederic Flamand . è stato Guest al “Bavarian State Ballet” a Monaco e freelancer e assistente per “The Bakery” compagnia diretta da Richard Siegal, ha collaborato recentemente ad una produzione in Olanda al “Korzo Theatre” per una produzione di NDT. Attualmente danzatore per la compagnia “Ballet of Difference” diretta da Richard Siegal a Monaco e in alcune produzione della compagnia di Barcellona“La Veronal” diretta da Marcos Morau. Coreografo innovativo, ha creato “Recapitulo” per i danzatori di Luna Negra e “Descaminos de Dos” firmato con Mattia Russo ora in repertorio presso alcune compagnie internazionali come quella “Nazionale di Danza di Madrid” e la compagnia olandese “Introdans”. Per il gruppo di Pompea Santoro “Eko Dance Project” ha creato “Carmen Fantàsia” e “Cursus”. “Vitrea Vultus” per il festival di danza MilanOltre, “Vox Moltitudinis” per il teatro Massimo di Palermo e “Pasiphae” per la sua compagnia su Milano, piattaforma di ricerca personale che


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