Oggi, la speranza? Una contraddizione della contemporaneità

Si può ancora sperare? Psicoanalisi e religione a confronto. Il Centro Milanese di Psicoanalisi "Cesare Musatti" organizza una mattinata di studio sulla contraddizione tra speranza e paura nel mondo contemporaneo

Il Centro Milanese di Psicoanalisi "Cesare Musatti" organizza la mattinata di studio "Oggi, la Speranza? Una contraddizione della contemporaneità", coordinata da Lidia Leonelli Langer, psicologa e psicoanalista del Centro. L'incontro si svolgerà sabato 16 aprile a Milano in Via dei Chiostri 6, dalle 9 alle 13, presso la Sala Congressi dei Chiostri di San Simpliciano della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale.

L'esodo di migliaia di migranti dimostra ogni giorno che la speranza è uno dei moventi più forti che spingono uomini e popoli ad agire e per la psicoanalisi, la speranza è il motore della vita psichica. Ma oggi la speranza si scontra con la paura e con un disperato bisogno di certezze che sfocia nella mania del controllo, nell'intolleranza e nel dominio sull'altro.

Nel corso della mattinata, interverranno Paolo Chiari, Rita Corsa, Giuseppe Pellizzari, Patrizia Gammaro Moroni (Centro Milanese di Psicoanalisi), Virginia De Micco (Centro Napoletano di Psicoanalisi), Lucia Monterosa (Centro Psicoanalitico di Roma) e Giuseppe Angelini, docente di teologia morale e Prevosto di San Simpliciano. L'ingresso è libero.