Non solo melodramma - Cameriste ambrosiane e quartetto indaco in concerto in palazzina liberty

Domenica 1 maggio, alle ore 10,45 le Cameriste Ambrosiane si esibiranno eccezionalmente insieme al Quartetto Indaco in un omaggio a Ottorino Respighi nell' 80° anniversario della morte.

Per l'ultima conversazione-concerto in Palazzina Liberty, iniziativa organizzata, promossa e realizzata dalle stesse Cameriste Ambrosiane, ensemble milanese costituito da sole donne, verrà eseguito il Doppio Quartetto in re minore, brano che raramente rientra nei programmi da concerto e che le Cameriste stanno contribuendo a far riscoprire.

Ricco di influssi provenienti dalla musica di J. Brahms ed in generale del tardo Romanticismo tedesco, il Doppio Quartetto in re minore, datato 1900, rientra nella produzione giovanile di Respighi che è caratterizzata da ricerca e sperimentazione.

In tale produzione giovanile, benché eclettica e multiforme, sono già fortemente presenti tre aspetti chiave dell'artista, riconoscibili in buona parte anche nel brano in programma: la predilezione per la musica strumentale - in un contesto storico in cui in Italia la tradizione belcantistica la faceva indubbiamente da padrona-, l'innegabile predisposizione verso una personalissima e ricca tavolozza timbrica e l'amore per l'"antico", che si evidenzierà più tardi.

A completare il concerto l'esecuzione della Fantasia su temi della Traviata di A. Bazzini in una trascrizione per ottetto d'archi di Claudia Brancaccio.

Giovanni Albini è il conversatore che guiderà il pubblico in un ascolto consapevole. Classe '82 è docente al Conservatorio di Udine e all'Istituto Superiore di Studi Musicali di Pavia. Le sue composizioni e trascrizioni sono state eseguite nei cinque continenti e utilizzate da brand quali Giorgio Armani, Alfa Romeo, Diesel, BMW e Touring Club.

L'iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione di Milano Classica e al Sostegno di Comune di Milano.