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Le Cinque Giornate con gli occhi di Arlecchino

Le Cinque Giornate con gli occhi di Arlecchino. Giovedì 17 marzo e Lunedì 21 marzo presso Urban Center Galleria Vittorio Emanuele II ore 18. Prenotazione via email fg@giovannaferrante.it

Il 1848 fu l'anno delle rivoluzioni. In Italia, un popolo in particolare si distinse per il suo coraggio: i milanesi. E proprio ai Milanesi e all'episodio più famoso della storia di Milano " Le Cinque Giornate", la Fondazione Renata Quattropani e il suo presidente Giovanna Ferrante, scrittrice meneghina doc «innamorata» della sua città, Ambrogino d'oro 2007, da anni impegnata nel promuovere la storia di Milano e i personaggi che l'hanno attraversata, dedicano a tutti i milanesi Le Cinque Giornate con gli occhi di Arlecchino.

La piéce teatrale vede Michele Bottini nelle vesti di Arlecchino raccontare la sua giornata avventurosa nel '48 Milanese facendoci rivivere, come in una avvincente ripresa 'in soggettiva', le atmosfere, i personaggi e gli eventi di quelle gloriose giornate. Arlecchino va a Milano per cercare lavoro e si ritrova nel bel mezzo dei moti rivoluzionari delle 5 Giornate. Il malcontento dei milanesi contro il Governo Austriaco è al culmine.

A seguire Giovanna Ferrante racconta - insieme a Massimo Navone - regista della piéce teatrale, un 'dietro le quinte' della Milano dell'800, appassionato e ricco di aneddoti e curiosità tratto dal suo libro "Le Cinque Giornate di Milano. Quei giorni di libertà". La storia si intreccia con le storie dei protagonisti di quei giorni, tra cui ricordiamo i patrioti Carlo Cattaneo, Luciano Manara, Pasquale Sottocorno.

"Con questo libro - spiega Giovanna Ferrante - ho voluto ricordare quel momento straordinario della nostra storia, quel coraggio, quel farsi popolo di un'intera città, unita nella determinazione di voler essere la sola a delineare il proprio destino. Formidabili i milanesi, stretti gli uni agli altri nella generosità del sostegno reciproco per raggiungere l'ideale massimo di libertà dal giogo straniero. Rivisitare attraverso gli occhi di Arlecchino la Milano e i milanesi di allora offre innumerevoli spunti per tornare idealmente a sfogliare i libri di scuola, 'ripassare' e approfondire qualche argomento divertendosi e magari scoprire un punto di vista 'altro' rispetto alle versioni dei testi ufficiali."


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