Eventi

"L'anima brucia"... "Io raccolgo le mie emozioni"

Mostra personale dell'artista Angela Ippolito

Sabato 18 novembre 2017 alle ore 17,30 si inaugura la mostra personale di Angela Ippolito, “L’ ANIMA BRUCIA….. Io raccolgo le mie emozioni”: presso la galleria Click Art in via Dall’Occo 1 nel centro storico di Cormano (MI). Cromatissimi segni personali, affusolati lunghi colli. La mente, che soavemente sconfina e sognatrice esce dalla tela. L’arte di Angela Ippolito è dolce melodia, sensibilità alla stato puro, che ruggente espande un eco, che parla di amore e di struggente sofferenza. Dotata di un eclettismo multiforme, Angela Ippolito sa spaziare dalla tela alla ceramica e ancora, dalla ceramica a composizioni materiche fatte con la sola carta di giornali. Forme e colori sono solo apparenza, un’illusoria e ingannatrice sensazione, che l’arte sappia raccontare la verità. Non è dunque verità oggettiva, ma verità soggettiva, ma sempre di essa si tratta; di una verità, che triste e solitaria, veritiera sconfina, nell’umano universo. Se del resto, citando l’artista, "l’Arte è il collante visivo ed emotivo tra gli esseri umani, confermante che siamo tali ” i lavori della Ippolito riescono a comunicarci la sua parte più profonda, quella di una donna che sensibilmente parla dell’arduo rapporto tra gli esseri umani. Intensi colori, tra sfondo e soggetto, sanno creare melodiosi contorni. I suoi tratti, decisi eppure irreali, fortemente sfumati e abilmente contrastati, danno forma a imprecise realtà; sagome stilizzate. Volti imprecisi e tuttavia espressivi, accostati a silhouette sospese nel tempo e nello spazio, con metafisico distacco, parlano al cuore e sussurrano alla mente. Sono figure, quelle dell’artista, che vivono di un sublime figurato. Questo lo stile di Ippolito, una piramide dechirichiana che cela al suo interno, la chiave sensibile attraverso cui scoprire il suo più intimo segreto: il ritratto di una donna, che forte, nell’arte ruggisce. Questa artista, merita di essere conosciuta e apprezzata da tutti, e questo lo possiamo fare sabato 18 novembre 2017, all’inaugurazione della sua personale Nota critica di Massimo Chisari


Si parla di