Eventi

Antonio Paradiso, 'Gioielli d'artista' in mostra presso Babs Art Gallery

I voli di Antonio Paradiso
In mostra da BABS Art Gallery le sculture da indossare dell’artista
A cura di Ermanno Tedeschi

INAUGURAZIONE - Martedì 4 dicembre 2018 ore 18.30
Presso BABS art Gallery – Via M. Gonzaga 2, Milano
Vernissage della mostra dei gioielli e opere d’arte di Antonio Paradiso

Dal 4 dicembre al 26 gennaio 2019 la galleria BABS Art Gallery, nuova vetrina artistica milanese dedicata al gioiello d’artista, ospita la mostra personale di Antonio Paradiso curata da Ermanno Tedeschi. L’artista sarà chiamato ad interpretare i suoi capolavori in pietra e corten in veste di piccole sculture da indossare, tutti pezzi unici o tirature limitate e certificate, creati in esclusiva per BABS Art gallery. I monili di Antonio Paradiso dialogheranno all’interno della mostra con le sue opere scultoree, in un gioco di rispettivi rimandi che rende ancora più evidente la sua ricerca artistica.

L’arte di Antonio Paradiso è tanto delicata e misteriosa da farsi a volte (volutamente) impenetrabile, essa trae ispirazione da una ricerca antropologica sulle radici ancestrali dell’uomo. Condizionato da un’infanzia trascorsa nella masseria pugliese di famiglia, i suoi primi anni di attività artistica si configurano come pratica di recupero di un mondo contadino dimenticato ed espresso dall’artista attraverso la creazione di monumentali sculture “trono” in pietra di Trani e possenti sfere concatenate. Sul finire degli anni ’80, inizia a lavorare sul soggetto del volo degli uccelli. Ciò che più affascina l’artista, è il segreto del loro orientamento su lunghe distanze durante le migrazioni; un mistero che egli si spiega soltanto intravvedendo nel bisogno di questi animali di far ritorno dal proprio compagno o compagna una manifestazione dell’amore divino in Natura. Nell’atto del volo, Paradiso legge una sfida gravitazionale dell’essere, un’espressione di totale libertà. I suoi primi “Voli” sono imponenti blocchi di pietra, che l’artista posiziona nel cuore della metropoli milanese, oppure totem sagomati in corten, inseriti all’interno del suo Parco Scultura “La Palomba”, inaugurato nel 2000 a Matera. Il passo dal grande al piccolo formato è brevissimo, e Paradiso comincia ad elaborare il tema a lui caro del volo anche nella creazione di gioielli, sperimentando con materiali diversi quali il bronzo, l’argento, l’oro e le pietre dure. Ed è così che i suoi “Voli” in pietra e corten si trasformano in piccole sculture da indossare: orecchini, collane, gemelli e bracciali, che conservano tutta la poeticità del gesto di libertà compiuto dalle ali spiegate di una colomba, seppur “limitato” nello spazio di un polso o di una mano.




La mostra sarà visitabile da martedì 4 dicembre 2018 a sabato 26 gennaio 2019
Orari
Lun – Ven / 10.00 – 18.00
Disponibilità per altri orari su appuntamento
Indirizzo
Babs Art Gallery
Via Maurizio Gonzaga, 2
Ang. Piazza Diaz
20123 Milano (Italy)
Contatti
+39 0287338370 - +39 3479350394
info@babsartgallery.it
www.babsartgallery.it


ANTONIO PARADISO

Antonio Paradiso è nato a Santeramo (Bari) nel 1936. Vive e lavora fra Milano e Matera. Ha studiato scultura all'Accademia di Belle arti di Brera a Milano con Marino Marini. Le sue sculture ed installazioni sono state presentate a: Biennale, Venezia (1978), Palazzo Reale, Milano (1980, 1999, 2011), Art Basel, Basilea (1973, 1984, 1985), Kunstmuseum, Helsinki (1975), Fotomedia, New York (1974), Museum am Ostwall, Dortmund (1974), Santa Monica Gallery, Los Angeles (1984), Palazzo dei Diamanti, Ferrara (1987), Ruine der Kunst, Berlino (1988), Lilljevalchs Kunsthall, Stoccolma (1991), Columbia University, New York (1992), Fondazione Mudima, Milano (1990, 2000, 2004), PAC, Milano (2002), XIV Quadriennale, Roma (2005). Nel 2000 Paradiso fonda il Parco Scultura La Palomba a Matera, un sito archeologico ed ex cava di tufo all’interno del parco delle Chiese Rupestri, dove espone nel 2000, 2013, 2014, 2016. Hanno scritto di lui: Dino Buzzati, Luciano Caramel, Arturo Schwarz, Enrico Crispolti, Flavio Caroli, Emilio Isgrò, Pierre Restany, Luciano Inga-Pin, Achille Bonito Oliva, Anna d'Elia, Germano Celant, Renato Barilli, Pier Luigi Tazzi, Antonella e Pietro Marino, Sebastiano Grasso, Andrea Del Guercio.


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