A San Donato aperitivo al suono di chitarra

Un appuntamento all'insegna della chitarra e dell'artigianato più raffinato quello previsto a Zig Zag, San Donato Milanese  iin via Libertà, 10 sabato 28 maggio, a partire dalle ore 17.00: Moreno Zaghi, liutaio e chitarrista lodigiano presenterà, per la prima volta, in pubblico, le sue creazioni, con l'ausilio di dimostrazioni pratiche e ospiti speciali a sorpresa. Autodidatta, ispirato dalle sonorità blues, da Jimi Hendrix fino a Stevie Ray Vaughan, già chitarrista nei Settore Out, dagli esordi fino a Il rumore delle idee, poi con i Bristol in Circle Songs e con Evasio Muraro in Canzoni per uomini di latta, Moreno Zaghi ha sempre coltivato, in parallelo all'attività strumentale, una personalissima liuteria. All'inizio, modificando e personalizzando le proprie chitarre, in funzione delle specifiche necessità e del suo gusto, poi procedendo per tentativi, la sua liuteria è andata evolvendosi e alcune caratteristiche si sono delineate, chitarra dopo chitarra. A dispetto di tante vistose e bizzarre invenzioni moderne, la ricerca di Moreno Zaghi parte da profili abbastanza tradizionali, ricalcando curve ben conosciute, a partire da Fender e Gibson, pur con piccoli aggiustamenti e deviazioni di percorso. I dettagli singolari vanno cercati nella specifica scelta dei materiali e nel rapporto con i musicisti a cui sono destinate le chitarre. Moreno Zaghi utilizza infatti tutti i legni classici della liuteria, dal palissandro al mogano, ma non è insolito sperimentare in direzione estreme, prendendoli da alberi esotici o dai comunissimi pioppi. La stessa discrezione viene applicata alle parti elettroniche e meccaniche e alle rifiniture tenendo l'estetica in primo piano, ma con un occhio di riguardo per il peso, la comodità, l'efficienza e il suono. Variabili che dipendono dal rapporto con il musicista e in questo Moreno Zaghi, conoscendo a fondo la chitarra, sa creare strumenti su misura che mettono la passione davanti a tutto. L'incontro, come tutti gli appuntamenti di Zig Zag, è libero e gratuito, con degustazione enologica finale. Per ulteriori informazioni visitare il sito dedicato.