Economia

Sky, esuberi anche a Milano Rogoredo. Smantellata sede a Roma

Le comunicazioni ai sindacati

Sky a Milano, zona Rogoredo

La direzione di Sky, rete satellitare, ha deciso esuberi anche nella sede di Milano, Rogoredo.

L'ad di Sky Andrea Zappia lo ha annunciato ai sindacati martedì pomeriggio. L'azienda, secondo quanto è trapelato da Cgil, Cisl e Uil, che hanno diramato una nota congiunta, avrebbe deciso 120 esuberi nella sede di Roma (dove saranno ridimensionati i settori di Facility Management e Finance), altri 80 a Milano (questi ultimi delle aree Finance e Controllo Qualità).

E' stato confermato poi il trasferimento dei dipendenti dalla capitale a Milano (300 persone) inclusa la redazione di SkyTg24 (con l'eccezione della redazione politica e di quella centro sud). Le motivazioni? L’azienda – spiegano le segretarie nazionali Slc, Fistel, Uilcom del settore – “ha comunicato di voler dar corso ad un piano “organizzativo di trasformazione” avente l’obiettivo di ottimizzare strutture ed obiettivi per i propri investimenti per mantenere la propria competitività, considerando il cambio di scenario complessivo del settore radiotelevisivo rispetto ad una maggiore integrazione con il mondo delle Telco ed in particolare rispetto all’ingresso di nuovi player (Amazon, Netflix... )”. Altresì, l’ad ha espresso l’esigenza di evitare, proprio in considerazione di tale difficile scenario, duplicazioni di attività, ruoli e funzioni, a tutela dell’intero futuro asset aziendale.

Cosa ha detto l'azienda

Salta dalla capitale anche parte della Information Technology e gran parte del settore commerciale. Trasferiti da Cagliari a Milano anche dieci dipendenti che lavorano a Cagliari nella Control Room. 

“Un’azienda ancora più innovativa ed efficiente, capace di reagire con tempestività in un contesto industriale e tecnologico in rapida evoluzione sostenendo la crescita tra i propri dipendenti di nuove indispensabili competenze. Il tutto nel complicato mercato italiano, caratterizzato da criticità economiche e rigidità normative che ancora oggi non facilitano investimenti per programmare il proprio sviluppo futuro”, ha scritto in una nota la direzione della tv satellitare. “Con questo obiettivo Sky Italia, dopo lunga e attenta riflessione, ha esposto oggi ai principali rappresentanti delle Organizzazioni e Rappresentanze Sindacali un piano di trasformazione organizzativa che mira all’efficienza, intervenendo sulle attività ormai obsolete, riducendo la frammentazione geografica delle attività e le conseguenti duplicazioni, nonché concentrando gli investimenti in infrastrutture tecnologiche presso l’Hub di Milano Santa Giulia, punto di riferimento europeo per molte sue attività”.

“Si tratta quindi di puntare nei prossimi anni allo sviluppo di un polo tecnologico all’avanguardia a livello internazionale, che possa svolgere un ruolo chiave per il Gruppo Sky. A Milano sono già stati creati infatti centri di competenza europei quali quelli relativi alle attività di Broadcasting e IT a servizio di Sky Germania e gli hub europei per Sky Arte e per le Produzioni Originali”, spiegano da via Rogoredo. “Dal 2003 ad oggi – prosegue Sky Italia – Sky ha investito in Italia circa 20 miliardi di euro in contenuti e tecnologie, generando oltre 32 miliardi di euro di impatto positivo sull’economia italiana. Per essere ancora più innovativi è fondamentale continuare a investire in nuove infrastrutture più efficienti che massimizzino il valore delle risorse già impegnate e di quelle previste per il futuro. Il piano annunciato oggi prevede una serie di azioni di efficientamento che coinvolgono in misura diversa tutte le sedi e gran parte delle direzioni aziendali, tra cui la Direzione IT e tecnologia, le direzioni commerciali a presidio del territorio, le funzioni di staff e la struttura di SkyTg24. Quest’ultima verrà trasferita a Milano, mantenendo a Roma la redazione politica e la redazione del Centro Italia, che verranno collocate in una nuova sede molto centrale e ancora più vicina alle sedi istituzionali”.


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