Economia

Milano, bando da un milione e mezzo di euro a sostegno di settanta nuovi microimprenditori

E' prevista una media di finanziamento di ventimila euro per ogni singolo progetto

Milano

Aiutare chi desidera puntare su se stesso e mettersi in proprio creando una microimpresa o una piccola attività artigianale. Questo l'obiettivo di "Agevola Micro Credito d'Impresa", il bando voluto da Fondazione Welfare Ambrosiano, Comune e Camera di Commercio di Milano per agevolare la nascita di nuove imprese sul territorio della città metropolitana.

Le risorse messe a disposizione da Fondazione Welfare Ambrosiano per attivare la nascita di circa settanta progetti tra micro imprese e lavoratori autonomi con l'erogazione di un milione e mezzo di microcrediti ammontano a centocinquantamila euro. I nuovi progetti potranno contare su finanziamenti bancari più accessibili grazie all'abbattimento dei tassi di 3-4 punti percentuali a seconda che le imprese siano iscritte da non più di due anni alla Camera di Commercio o che i titolari siano giovani under trentacinque o donne.

I FINANZIAMENTI

E' prevista una media di finanziamento di ventimila euro per ogni singolo progetto con richieste variabili da due a venticinquemila euro per la durata da dodici a settantadue mesi massimo. Il Comune di Milano ha stanziato centomila euro per garantire l'accompagnamento, con un programma della durata di diciotto mesi personalizzato e obbligatorio per i beneficiari, per guidare i neoimprenditori nel loro percorso di crescita della nuova attività. Nel contempo la Camera di Commercio parteciperà in modo attivo alla promozione delle settanta imprese.

L'iniziativa è stata presentata durante il convegno "Microcredito meno caro e più efficace" presso la sala del Consiglio della Camera di Commercio di Milano dall'assessore alle Politiche del Lavoro, Attività produttive del Comune di Milano, Cristina Tajani, da Romano Guerinoni, direttore generale della Fondazione Welfare Ambrosiano e da Vincenzo Mamoli, membro della Giunta della Camera di Commercio di Milano.


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