Economia

Banda larga nei piccoli comuni, i problemi da risolvere secondo Fontana

Il governatore della Lombardia ne ha parlato a margine di un convegno: ostacoli come lavori invasivi possono rallentare l'approvazione da parte delle piccole comunità

Repertorio (Pixabay)

Per la diffusione della banda ultra larga in Lombardia "c'è ancora lavoro da fare". Lo ha detto Attilio Fontana, governatore della Lombardia, a margine di un convegno su libertà e democrazia digitale. "Dobbiamo - ha detto Fontana - cercare di aiutare i piccoli comuni perché oggettivamente l'arrivo della banda ultra larga crea dei problemi che sembrano facilmente superabili ma a volte bisogna tagliare le strade, bisogna creare dei danni e in certe comunità questi danni tendono a considerarli in modo un po' problematico".

Il governatore lombardo ha sottolineato che "ormai l'economia mondiale pretende questa grande connessione, e ci sono le risorse del Pnrr per realizzarla", ma occorre "essere vicini" ai residenti dei piccoli comuni "per fare in modo che questo progetto, che ha subito nel passato qualche rallentamento, possa risolversi".

Dunque è il momento, secondo il governatore, di impegnarsi "per rispettare l'invito dell'Europa che, per il 2030, chiede che tutte le nazioni siano ampiamente connesse e collegate, anche per eliminare il digital divide: chi non riesce a superare questo gap rischia di essere tagliato fuori. Persone fisiche, ma anche territori".


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