Cultura

Mauro Icardi presenta il suo libro alla Rizzoli: Galleria “presa d’assalto” dai tifosi | FOTO

Vestito a tinta unita grigio. Maglietta nera. Scarpe eleganti. Per un giorno Mauro Icardi, capitano dell’Inter, sveste i panni del bomber e - per la presentazione del suo libro - diventa scrittore. 

Lunedì, nella Rizzoli in Galleria, affolatissima, Maurito ha svelato la sua ultima creatura “Mauro Icardi. Sempre avanti, la mia storia segreta”. Al suo fianco, come sempre, Wanda Nara, la moglie agente che era accanto a lui anche pochi giorni fa quando ha firmato il contratto che lo legherà all’Inter fino al 2021. 

L’evento ha avuto un successo forse inaspettato, tanto che decine e decine di tifosi si sono ritrovati fuori da Rizzoli molto tempo prima dell’inizio della presentazione. È stata proprio Wanda, in formato fotoreporter, a raccontare la giornata su Twitter, pubblicando le foto delle lunghe code in Galleria. 

MARADONA, IL LIBRO: ICARDI NE HA PER TUTTI

Per il bomber argentino, però, non è stata soltanto una giornata di festa. 

Il numero 9 nerazzurro, infatti, si è trovato a dover rispondere a Diego Armando Maradona che - e non è la prima volta - gli ha dato del “traditore” per l’ormai famosissimo affaire tra lui, la moglie Wanda e Maxi Lopez, ex compagno alla Samp ma soprattutto ex marito della showgirl

"Le sue parole non mi feriscono, io non parlo di una persona che non può essere un esempio per nessuno nella vita - ha attaccato Icardi -. Sono parole che non c'entrano con la mia vita. Come giocatore è stato uno dei migliori al mondo e mi fa piacere che sia argentino e che abbia vinto il Mondiale con la mia nazionale. Però fuori dal campo non si può dire niente di una persona così”. 

L’ultimo spunto, però, è dedicato al libro: "E' pieno di aneddoti, cose della mia vita che racconto per il piacere di tirare fuori quello che ho dentro per la gente, che così può capire chi è Icardi anche fuori dal campo. Spero che il giorno in cui finirò di giocare a calcio possa scrivere la continuazione di questo libro per raccontare di qualche esperienza buona maturata con questa squadra. E magari - la conclusione - la vittoria di qualche titolo". 


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