Cucina

Corso Garibaldi: apre il primo Moleskine Cafè italiano

Dal celebre taccuino di artisti e scrittori, nasce un caffè letterario nel cuore del Design milanese. Le caratteristiche

Il nuovo locale Moleskine

E' stato inaugurato l'altro giorno, a Milano, il primo Moleskine Café.

Il nuovo formato è aperto in corso Garibaldi 65, nel Distretto del Design di Brera a Milano. Si tratta del primo locale di questo genere nel mondo in una città, dopo l'esordio di Ginevra (che però è stato aperto all'interno dell'aeroporto).

"E' un format originale che reinterpreta l'idea del classico café littéraire immergendolo in un'atmosfera di sapore contemporaneo. Un po' caffè letterario, un po' galleria d'arte, un po' negozio e un po' libreria, è disegnato per offrire un mix di energia creativa e tranquillità, per pause di relax e riflessione. Nel mezzanino una zona sofà è dedicata alla lettura, al lavoro di concentrazione, a conversazioni rilassate; più animata la zona bar al pianterreno, dove la degustazione del caffè si accompagna a mostre d'arte, talk, workshop, esposizione di libri e taccuini. Nel dehors, tavolini per osservare la vita che scorre per le strade. Per una buona dose d'ispirazione quotidiana", si legge in una nota.

Ma cosa è possibile trovare all'interno del bar e cosa si mangia?

Al piano terra, un grande tavolo comune, per favorire il dialogo. Per chi cerca più intimità, ci sono tavolini più piccoli nella zona bar e nella zona sofà del mezzanino.

"Questa disposizione su due livelli rivela la duplice anima del caffè: un luogo che dà una carica di energia e dinamismo grazie al caffè, all'arte e alla conversazione (pianoterra), ma dove trovare anche pace e silenzio per staccare la spina, leggere e creare (il mezzanino). Esattamente come per l'iconico taccuino Moleskine, ispirato ai taccuini degli artisti d'avanguardia del secolo scorso, il Moleskine Café reinterpreta un'idea del passato. Il richiamo è ai caffè letterari dell'Età dei Lumi, luoghi di dibattito pubblico non ufficiali dove si discuteva di grandi temi, centri di vita culturale, artistica e politica nelle maggiori città d'Europa", si legge nella presentazione.

Il caffè. Il Moleskine Café riserva alla bevanda nera un ruolo da protagonista. Grazie a una partnership con la torrefazione milanese Sevengrams, il bar propone due diverse miscele di espresso, e una gamma di caffè filtrati e a infusione in tre pregiate varietà monorigini. Il caffè in grani è disponibile per l'acquisto in confezioni a marchio Moleskine. Come per i vini, ogni varietà di caffè racconta storie di luoghi e di tecniche di tostatura. Queste storie sono raccontate sulla fascetta che avvolge le confezioni, accompagnate da illustrazioni d’autore, come per le fascette dei libri.

Cosa si mangia. Il mattino inizia all'insegna dello slow breakfast con vassoi di pane appena sfornato, frutta fresca, yogurt, noci e superfood, da abbinare a succhi di frutta, verdure e aromi, in combinazioni disintossicanti, antiossidanti ed energetiche. A pranzo, un assortimento di sandwich gourmet, zuppe e insalate insaporite di germogli. I piatti caldi sono serviti in cartocci che trattengono all'interno i profumi per rilasciarli intatti all’apertura. L'acqua è disponibile in un'ampia varietà di aromi fruttati. Di domenica, da mezzogiorno brunch con specialità italiane, americane e vegetariane.

Mostre ed eventi. Un'area del pianterreno è dedicata a mostre incentrate in particolare sulle prime fasi del processo creativo. Schizzi, appunti e concept in nuce di architetti, designer, illustratori, registi e innovatori, affermati o emergenti, sono il punto di partenza di una serie di esposizioni temporanee che svelano il processo creativo nel suo divenire, come sfogliando le pagine di un taccuino. A completare la parte espositiva una parete interattiva che mette in mostra lavori di designer e professionisti creativi di tutto il mondo, disegni, illustrazioni e oggetti di design. 


Si parla di