Caldo, calca, gente l'una sull'altra: l'incubo del Milano-Genova
Caldo insopportabile, lunga sosta a Pavia, nessuna possibilità di aprire i finestrini: le condizioni disumane di un convoglio
A. Rov.
Un viaggio in treno da inferno. Lo racconta un lettore, Angelo B., nella tratta da Milano per Genova di giovedì 25 aprile. Dopo un problema a Pavia (dove si dice che qualcuno abbia tirato il freno d'emergenza), il convoglio procede a rilento, nelle condizioni che è possibile vedere dall'immagine.
Persone in piedi, quasi l'una sull'altra, finestrini chiusi e senza aria condizionata - e senza la possibilità di essere aperti -, caldo, calca, nessuna spiegazione.
Ordinazia amministrazione, purtroppo, per migliaia di pendolari italiani ogni giorno.