Rogoredo, il boschetto nei pressi della stazione è un "tappeto" di siringhe
La denuncia di un lettore di MilanoToday: "Ecco cosa succede nei boschetti nei pressi stazione". E non è la prima volta che Rogoredo diventa sinonimo di degrado
Prima una vera e propria discarica a cielo aperto, naturalmente abusiva. Poi, una delle piazze di spaccio più grandi della Lombardia: una sorta di supermarket della cocaina. Quindi, un bel tappeto di siringhe.
Non c'è pace per la stazione di Rogoredo, uno degli snodi ferroviari più importanti della città, da tanto - troppo - tempo abbandonato totalmente a se stesso.
A denunciare l'ultimo capitolo del degrado nella zona è un lettore di MilanoToday, che - a dire il vero - non sembra neanche troppo sorpreso. "Ecco cosa succede nei boschi nei pressi della stazione di Rogoredo - commenta amaro - Dicono che l'eroina non sia più un problema, ma a me da questa foto sembra che ci sia ancora".
"Senza esagerare ci saranno milioni di siringhe. La foto - conclude - parla da sola".