Cronaca

Sgomberato (di nuovo) il centro sociale Soy Mendel

L'operazione, avvenuta nella mattinata di martedì 28 luglio, è stata condotta dalla polizia

Una immagine dello sgombero (foto MilanoInMovimento)

Nuovo sgombero per il Soy Mendel. Nella mattinata di martedì 28 luglio le forze dell’ordine hanno liberato lo stabile di via Gervasini (zona Baggio). Lo ha riportato MilanoInMovimento in un post. 

L’immobile — di proprietà del Comune di Milano, ma gestito da MM — era stato occupato ad aprile in seguito allo sgombero degli attivisti dalla sede di via Cancano, dove era nato nell’autunno del 2014. Le operazioni, condotte dalla polizia, si sono svolte senza incidenti.

Gli attivisti non demordono: confermate tutte le iniziative in programma, si svolgeranno nel parco di via Gervasini. Festeggiano intanto dal centrodestra: "Finalmente liberati i locali demaniali", esclama Alessandro De Chirico del coordinamento cittadino di Forza Italia. Di diverso avviso Anita Sonego, capogruppo di Sinistra Per Pisapia in consiglio comunale, che aveva provato una mediazione per evitare lo sgombero considerando "il lungo abbandono del luogo e la qualità delle attività culturali, sociali e sportive messe in atto dal Soy Mendel".

Sonego chiede che ora il Tavolo sugli Spazi Sociali risolva "la nota mancanza di spazi aggregativi nel quartiere di Baggio" e che il consiglio di zona 7 ("che conosce la qualità del lavoro sociale svolto dal Soy Mendel per la comunità di Baggio") sia "solidale con questa esperienza".


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