Milano, i carabinieri sequestrano sei milioni di euro a un noto commercialista re della truffa
I beni, conti correnti e immobili, appartengono a Domenico Bianco, consulente finanziario
I carabinieri del comando provinciale di Milano (video) hanno sequestrato beni per un valore complessivo di sei milioni di euro a Domenico Bianco, settantottenne pluripregiudicato per associazione a delinquere per reati fiscali e societari.
L’uomo, titolare di uno studio di consulenza contabile nel capoluogo, è - scrivono i militari in una nota - “professionista fiscale privo di scrupoli, serialmente dedito alla commissione di reati di natura societaria e tributaria attraverso i quali ha accumulato un ingente patrimonio immobiliare”. Quello stesso patrimonio, poi, hanno ricostruito i carabinieri, veniva fatto fruttare ulteriormente grazie all’affitto “in nero” a cittadini extracomunitari.
I carabinieri, su ordine del tribunale di Milano, hanno sequestrato quaranta immobili e sessantaquattro conti correnti, tutti riconducibili allo stesso Bianco, che già nel luglio del 2015 era stato vittima di un altro maxi sequestro perché ritenuto il “regista" - scriveva allora la guardia di finanza - di una "importante attività di evasione fiscale" per conto di imprenditori lombardi che si rivolgevano a lui per vari "servizi antifisco".
I sequestri nascono dall’inchiesta sui fratelli Rocco e Domenico Cristodaro, ritenuti dagli investigatori i contabili del clan Mangano, attivo a Milano e Palermo. Lo stesso clan, in passato, era già stato colpito da sequestri e confische.