Cronaca

Aggressioni e minacce, il Politecnico scorta gli studenti fino in stazione

La decisione dell'ateneo, che riguarda il campus Bovisa: da via Lambruschini a Villapizzone e ritorno, sette giorni su sette in orario serale

La stazione di Villapizzone (foto Wikipedia)

Una scorta per gli studenti in orario serale. Dopo la Bocconi, che l'aveva attivata per il Parco Ravizza, un'altra università milanese si muove in questo senso, assoldando un vigilante per accompagnare ragazzi e ragazze fino alla più vicina stazione ferroviaria. Lo ha deciso il Politecnico. L'iniziativa riguarda il campus Bovisa e prevede un accompagnamento da via Lambruschini alla stazione del passante di Villapizzone, dal tramonto a mezzanotte ogni mezz'ora, per il mese di giugno, tutti i giorni. 

La decisione è stata assunta dall'ateneo. Diversamente da quanto successo in Bocconi, dov'era stata un'esplicita e formale richiesta del gruppo B.Lab-UniLab Network a dare l'input, in questo caso non c'è stata una richiesta formale, ma le segnalazioni erano diventate numerose e i vertici dell'università non hanno voluto aspettare che succedesse qualcosa di davvero grave. Così un vigilante, assoldato con fondi del Politecnico, partirà ogni giorno da Villapizzone (dalle 20 alle 23.30) e ritorno (dalle 20.15 alle 23.45) per scortare, o accompagnare (come si preferisce dire in ateneo), gli studenti e rendere più sicuro il percorso. Per usufruirne, basta essere presenti sul posto all'orario indicato.

Aggressioni e rapine

Tra gli episodi che hanno fatto scattare l'allarme, una rapina a fine aprile e alcune aggressioni. Ne era scaturita una lettera, firmata da oltre 160 studenti dell'università, indirizzata al prefetto Renato Saccone e al sindaco Beppe Sala. E il comitato per l'ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto e che riunisce le autorità cittadine, si è già occupato della situazione nel quartiere di Villapizzone, disponendo attività di controllo delle forze dell'ordine. Intanto, l'ateneo ha predisposto l'accompagnamento "vigilato".


Si parla di