Dodici attività commerciali sono state sospese nella zona di corso Buenos Aires in seguito ad ispezioni straordinarie organizzate dall'Inps, dall'Inail e dalla direzione territoriale del lavoro. Ben 25 attività su 31 sono risultate irregolari. I controlli sono stati effettuati nella serata di sabato 18 giugno da una cinquantina di ispettori, prevalentemente presso attività di ristorazione.

I lavoratori identificati sono stati 155, di cui 20 risultati in nero e 12 non iscritti ai registri (in questi casi si trattava di artigiani e commercianti).

Diciannove lavoratori presentavano altre varie irregolarità mentre due sono risultati pagati con vaucher. Secondo i tre enti, la percentuale di irregolarità riscontrata è particolarmente alta.