Cronaca

Riapre il bar prima della fine della sospensione della licenza: denunciata

Il locale è abituale ritrovo di pregiudicati, spacciatori e irregolari

Repertorio

La polizia le aveva chiuso il bar sospendendo la licenza per 15 giorni, perché abitualmente frequentato da pregiudicati e spacciatori di droga. Ma la titolare, una cinese di 42 anni, aveva tranquillamente riaperto il locale riprendendo l'attività come se niente fosse. La cosa non è ovviamente sfuggita agli agenti del commissariato di zona (Scalo Romana), che giovedì 10 maggio, dopo avere constatato la riapertura, l'hanno indagata per inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. 

Non solo: sempre nella stessa giornata all'interno del bar i poliziotti hanno sorpreso sette clienti di cui tre gravati da precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, nonché in materia di armi.

Diversi, negli ultimi mesi, i controlli a cui il locale era stato sottoposto prima della sospensione della licenza per due settimane, scattata il 26 aprile. Il primo settembre 2017, per esempio, è stato sorpreso un uomo con un grammo e mezzo di cocaina e 280 euro ed un altro uomo con 410 euro in contanti e un foglio con un elenco di nomi e cifre, nonché un portafoglio con vari documenti intestati a persone diverse.

Ancora, il 18 ottobre è stato individuato uno spacciatore di hashish: ne aveva 13 grammi e mezzo, oltre ad un coltellino. Diversi poi i clienti pregiudicati, irregolari in Italia, destinatari di provvedimenti di rintraccio o di espulsione. In un caso, è stato trovato a giocare alle slot machines un uomo che in quel momento era detenuto in casa circondariale con permesso di assentarsi.


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