Cronaca

L'uomo che si sveglia all'alba e si trova faccia a faccia con un rapinatore in casa sua

L'incubo all'alba di martedì. Giovedì la vittima ha riconosciuto il bandito e l'ha fatto arrestare

Quella mattina, per lo shock e per i pugni in faccia, non era riuscito a fermarlo. Ma 48 ore dopo, appena lo ha rivisto in piazza, lo ha riconosciuto e fatto arrestare. In manette, per il reato di rapina, è finito un 25enne che è accusato di aver messo a segno un raid all'interno dell'appartamento di un 42enne, cittadino dello Sri Lanka, che vive in via Abbiati. 

Il blitz del bandito, stando a quanto ricostruito dalla Questura, era avvenuto all'alba di martedì 4 maggio. Verso le 5, il 42enne aveva sentito degli strani rumori, aveva aperto gli occhi e aveva immediatamente visto un uomo che rovistava nel suo armadio. 

Il rapinatore, ormai scoperto, gli aveva sferrato alcuni pugni sul volto - la vittima era stata medicata con quattro punti di sutura - ed era poi fuggito portando via un paio di braccialetti d'argento e un cellulare dall'appartamento, al cui interno si trovavano anche la moglie e le figlie del 42enne. 

La fuga del rapinatore, però, è durata molto poco perché giovedì mattina è stato proprio il proprietario di casa a notarlo in piazza Selinunte, riconoscendole anche grazie a un vistoso tatuaggio che il malvivente ha sul collo. A quel punto, il 42enne ha allertato la polizia, che ha arrestato il ladro in esecuzione di un fermo di indiziato di delitto. 


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