Cronaca

In azione la gang dei baby banditi: 14enne minacciato col coltello e rapinato di tutto

In azione cinque giovanissimi: due arrestati, altri tre ricercati. Probabili altri colpi

Giovani, giovanissimi. Ma già con l'atteggiamento da criminali consumati e pronti a sfruttare la forza del branco. Due ragazzini - un 16enne cittadino americano e un 15enne egiziano, entrambi studenti - sono stati arrestati venerdì mattina dalla polizia con l'accusa di rapina aggravata in concorso dopo aver derubato un 14enne che stava tornando a casa. 

A dare l'allarme è stata proprio la vittima, che alle 13.20 ha chiesto aiuto alla polizia denunciando di essere stata aggredita pochi minuti prima. Il ragazzo ha raccontato che era uscito da scuola e stava camminando verso la sua abitazione, quando - arrivato in via Spadolini - è stato accerchiato da cinque persone che lo hanno minacciato con un coltello e gli hanno portato via il cellulare, il portafogli e gli occhiali da sole. 

I poliziotti del commissariato Porta Ticinese hanno raccolto le descrizioni dei componenti del branco e si sono subito messi sulle tracce dei rapinatori. La caccia all'uomo ha dato i suoi frutti poco dopo, quando gli agenti hanno trovato in una via vicina il 15enne e il 16enne, che erano ancora in possesso del bottino e che sono stati riconosciuti dalla vittima. Gli altri tre baby banditi per ora sono riusciti a fuggire ma gli investigatori sono sulle loro tracce, mentre i due arrestati sono finiti nel carcere minorile di Torino. 

La rapina di venerdì, stando a quanto appreso, non è l'unica avvenuta negli ultimi giorni. Alcuni amici del 14enne hanno infatti raccontato allo studente, e poi ai poliziotti, di essere stati aggrediti e scippati sempre in zona e sempre da un branco che aveva agito con modalità simili. La firma sui blitz potrebbe essere sempre la stessa. 
 


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