L’hanno trovata lì, a due passi dal padiglione Alitalia, nonostante ormai intorno a lei non ci fosse più nessuno. Il sito era chiuso da tre ore e mezza e lei, probabilmente, non se n’era neanche accorta. 

Una ragazza di ventuno anni, la cui identità non è stata resa nota, è stata soccorsa nelle notte tra mercoledì e giovedì all’interno del sito di Expo. I medici sono stati allertati alle 2.27 - l’orario di chiusura dell’Esposizione, durante la settimana, è alle 23 - e sono immediatamente intervenuti. 

I medici hanno prestato assistenza a una ventunenne che, secondo quanto appreso da MilanoToday, presentava “alitosi alcolica” e tutti i sintomi di “abuso alcolico”. Alla giovanissima, probabilmente era scappato qualche bicchierino di troppo. 

Nulla di grave, comunque, dato che è stata la stessa ventunenne, poi, a rifiutare il trasporto in ospedale con i medici. 

Un po’ peggio era andata, a fine luglio, a una venticinquenne che era stata soccorsa in fondo al Decumano, quasi priva di sensi, per un evidente abuso alcolico. La ragazza era stata soccorsa e trasportata in “stato soporoso” all’ospedale Sacco. La mattina dopo, anche lei, senza aspettare le analisi del caso, aveva firmato per le dimissioni.