Cronaca

Lirico, presentato il progetto: "Tornerà un teatro importante in Europa"

Presto partiranno i lavori di restauro, con un progetto interamente redatto da architetti e tecnici del comune

Come sarà il nuovo Lirico (foto Comune di Milano)

Tutto pronto per il teatro Lirico, i cui lavori di ristrutturazione inizieranno tra non molto. Martedì mattina Giuliano Pisapia, sindaco di Milano, ha partecipato alla presentazione del progetto ("redatto - ha spiegato - interamente da architetti e tecnici del comune"). Il teatro di via Larga è chiuso dal 1998 e "tornerà a essere uno dei migliori d'Europa".

Il nuovo Lirico sarà intitolato a Giorgio Gaber e verrà reso disponibile anche per eventi culturali, di formazione e di approfondimento per tutte le età. "Sarà un luogo aperto e internazionale, in rete però con gli altri teatri milanesi", ha concluso Pisapia.

Il progetto era stato approvato dalla giunta a fine 2013. I lavori dovrebbero durare 600 giorni e costare circa 16 milioni, soldi "recuperati" nel piano delle opere pubbliche grazie ad un emendamento "ad hoc".

Il progetto prevede la conservazione delle decorazioni in stucco (risalenti restauro del 1894) e di altri elementi, alcuni dei quali scoperti durante i rilievi compiuti negli ultimi mesi. Torneranno le decorazioni del progetto di Cassi Ramelli (1939), come le maschere in gesso nel foyer. Il teatro accoglierà 1.500 spettatori tra platea e palchi.

Saranno create sale prove con pareti mobili e sarà allargato lo spazio per camerini e servizi. Previsto un ristorante al secondo piano, con vista palco (non però per seguire lo spettacolo). Nei prossimi mesi verrà preparato il bando per la gestione.


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