Cinquantatre mila euro all'anno di affitto è quanto paga Carla Fracci per un appartamento da 187 metri quadrati in via della Spiga, in mezzo al quadrilatero della moda. Una casa che appartiene al Pio Albergo Trivulzio, che però ha deciso di tagliare i privilegi di chi risiede, con canoni considerati troppo bassi, negli appartamenti di proprietà del Pat, dopo gli scandali di Affittopoli.

Il patrimonio immobiliare della casa di riposo più famosa d'Italia vale circa 400 milioni di euro. L'ultimo consiglio di amministrazione, diretto ora da Carla Iris Ferro, vuole valorizzare questi beni, togliendo le tariffe "low cost" per le case di lusso. E Carla Fracci - scrive il Corriere - è il caso più in vista: secondo il Pio Albergo Trivulzio, il suo appartamento vale almeno 87mila euro all'anno di affitto, ben di più di quanto paga ora. E la lettera con la richiesta di aumento del canone è già stata recapitata alla ex prima ballerina della Scala.

La neopresidente del Pat ha commentato così, senza entrare nel caso-Fracci, la decisione del cda: "Lo scopo è introdurre criteri di maggiore equità nei prezzi delle case. Di qui il riesame dei canoni d'affitto, che valuteremo anche con il sindacato degli inquilini e il Comune". Da ora sarà necessario esibire la dichiarazione dei redditi per ottenere uno degli appartamenti del Pio Albergo Trivulzio.

E la Fracci come l'ha presa? Non bene. Alla sua casa, piena di pezzi d'arte, l'étoile tiene molto. Ma non è detto che resti a Milano a fronte di un aumento di più di 20mila euro all'anno per l'affitto: "Non abbiamo ancora concordato nulla. Ma non è escluso che lasceremo Milano per Roma. Sono imbarazzata, lasciare l'appartamento sarebbe un dolore, ma per noi l'affitto è già alto così".