Omicidi

Riduce un uomo in coma con un colpo in testa, fermato per tentato omicidio

Si tratta di ivoriano di 30 anni, regolare e con piccoli precedenti penali. La rissa all'ex macello di viale Molise

L'ex macello

Ha colpito un ragazzo marocchino di 28 anni con oggetto appuntito in testa durante una lite, riducendolo in coma. È stato fermato dalla polizia, anche grazie alle testimonianze degli altri "fantasmi" che come lui e la vittima abitano nei pressi dell'ex macello di viale Molise a Milano, destinato a diventare sede di un campus dello Ied e un quartiere dedicato ad affitti in housing sociale, ma intanto ancora occupato da senzatetto.

Si tratta di ivoriano di 30 anni, regolare e con piccoli precedenti penali. È stato rintracciato domenica pomeriggio da una volante durante un controllo nella stessa zona, sempre vicino al palazzo. Ora è a San Vittore. La vittima, che lotta ancora all'ospedale Città Studi, non è ancora stata identificata.

L'aggressione all'ex macello di viale Molise

La lite si è consumata venerdì sera. Gli agenti delle volanti, giunti sul posto, hanno individuato soltanto la vittima della lite. Il ventottenne, intanto, è stato preso in carico dal personale sanitario del 118, intervenuto con un'automedica e un'ambulanza della Croce Bianca, e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Città Studi. 

A marzo del 2021, dopo un'analoga aggressione contro tre occupanti, le forze dell'ordine avevano sgomberato la palazzina; lo stesso a maggio. Entrambe le volte, l'occupazione era ripresa subito dopo.


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