Omicidi

Uccide la mamma e la seppellisce nel bosco per incassare la pensione

In manette Stefano Garini, accusato di omicidio doloso, distruzione e soppressione di cadavere, truffa aggravata, autoriciclaggio e falsità ideologica

I carabinieri sul luogo del ritrovamento del corpo di Liliana Agnani

Ha ucciso la madre, Liliana Agnani, si è disfatto del corpo e ha continuato a incassare la pensione dell'anziana. Autore del piano diabolico sarebbe Stefano Garini, 62 anni. L'uomo è stato arrestato questa mattina, venerdì 1° marzo, dai carbinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Novara nella sua abitazione di Milano. Garini è stato portato in carcere a Novara dove, nella giornata di lunedì 4 marzo, verrà interrogato dal Gip Niccolò Bencini. I resti della donna erano stati trovato in un bosco a Trecate nell'ottobre 2022. 

L'uomo, che vive a Milano, è accusato di omicidio doloso, distruzione e soppressione di cadavere ai danni della madre ottantenne. Inoltre, Garini è accusato anche di truffa aggravata, autoriciclaggio e falsità idelogica in atto pubblico. Il delitto è stato compiuto a maggio del 2022. Le indagini si sono da subito concentrate sull'unico figlio dell'anziana. L'uomo, già indagato per la scomparsa, aveva continuato a percepire la pensione e l'assegno di invalidità della mamma.

I fatti risalgono al 10 ottobre di due anni fa, quando in un'area boschiva della frazione san Martino di Trecate, all'interno del Parco del Ticino, sono stati rinvenute alcune ossa umane. Nell'estate del 2023 i resti umani sono stati poi identificati, dando un nome alla vittima: Liliana Agnani, 80enne di Milano. Le indagini dei carabinieri si sono quindi concentrate sull'unico figlio della donna, Garini, che secondo la ricostruzione dei militari nel maggio del 2022 avrebbe ucciso la madre nel bosco di Trecate, dove avrebbe poi anche occultato il cadavere. 


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