Cronaca

Regione, approvata la "stermina-nutrie"

Potranno essere uccise in tutti i modi, "anche con gas e fionde". I dettagli

Una nutria

Sono state approvate dal consiglio regionale della Lombardia, giovedì 27 novembre, le modifiche alla legge regionale sul 'contenimento della nutria'. La nuova legge, di cui è stato relatore il consigliere Carlo Malvezzi (Ncd), rimedia a un vuoto legislativo e prevede che le nutrie, roditori che arrecano ingenti danni all'agricoltura e ai corsi d'acqua, possano essere eliminate su tutto in territorio lombardo, incluse le zone dove è vietata la caccia, "anche con le armi da sparo, il gas, le trappole e le armi la lancio individuale, per esempio le fionde".

Nella nuova legge viene stabilito che, per la restante parte del 2014, le Province potranno attuare le misure previste nei piani di contenimento, così da non interporre soluzioni di continuità nelle azioni di abbattimento. A partire dal 2015, la Giunta regionale elaborerà un 'Programma Regionale triennale' per coordinare gli interventi finalizzati alla totale "eradicazione dell'animale".

Chi teme il far west senza regole e controlli è - ha precisato Malvezzi - fuori strada. Gli autorizzati all'abbattimento sono la polizia municipale e provinciale, gli agenti venatori volontari, le guardie giurate, gli operatori della vigilanza idraulica, i cacciatori e i proprietari o conduttori dei fondi agricoli in possesso di porto d'armi e con copertura assicurativa. Tutti assoggettati al coordinamento previsto dai piani e ad una adeguata formazione di base". 


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