Cronaca

Due morti a Milano: uomo senza vita nel bosco della droga, un’altra vittima in uno spogliatoio

Gli uomini, entrambi cinquantenni, sono stati trovati morti negli stessi minuti. I dettagli

Un blitz della polizia nel bosco della droga - Foto repertorio

Doppio dramma mercoledì pomeriggio a Milano, dove due uomini - entrambi italiani ed entrambi cinquantenni - sono stati trovati morti in due diverse zone della città. 

La prima triste scoperta è stata fatta in via Orwell, dove è stato trovato il cadavere di un uomo di cinquantuno anni. 

Il corpo del cinquantunenne è stato notato da un passante, che pochi minuti prima delle 13 ha dato l’allarme al 118 perché ha visto la vittima - già priva di sensi - appoggiata con la schiena a una piccola struttura in cemento e immobile. 

Sul posto è immediatamente intervenuta un’ambulanza del 118, ma per l’uomo non c’era già più nulla da fare e i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.  

A quel punto in via Orwell, nella zona boschiva ormai diventata famosa come “bosco della droga di Rogoredo”, sono arrivati anche gli agenti della Questura di Milano.

Dai primi accertamenti svolti sul corpo gli investigatori non hanno riscontrato alcun segno di violenza. Restano da accertare, quindi, le cause del decesso. 

UN ALTRO CADAVERE IN UNO STADIO ABBANDONATO 

Negli stessi minuti, il cadavere di un altro uomo - un cinquantasettenne, anche lui italiano - è stato scoperto in via Molinetto, zona Figino. 

L’uomo, un senzatetto, è stato trovato privo di vita su una sedia all’interno dello spogliatoio del centro sportivo ormai in disuso. A dare l’allarme, secondo le prime informazioni, sarebbe stato un altro clochard forse alla ricerca di un posto dove trascorrere qualche ora al caldo. 

La vittima, stando ai primi accertamenti, aveva trascorso proprio negli spogliatoi le ultime ore della sua vita. Sul suo corpo non sono stati trovati segni evidenti di violenza. 

Proseguono le indagini della Questura per appurare le cause del decesso. 


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