Cronaca

Manifestazione pro Palestina a Milano: "No alla complicità tra Italia e Israele"

Il corteo ha seguito il seguente percorso: piazza San Babila, corso Venezia, viale Luigi Majno, piazza del Tricolore, corso Concordia e piazza Risorgimento

I manifestanti (LaPresse)

Circa 1.500 persone oggi al 22esimo corteo a sostegno della Palestina per le vie di Milano. I manifestanti si sono riuniti in piazza San Babila da dove è partita la marcia che è poi proseguita per corso Venezia, viale Luigi Majno, piazza del Tricolore, corso Concordia, terminando in piazza Risorgimento. 

Diverse decine di persone sono scese in strada nonostante il maltempo con gli ombrelli e le bandiere palestinesi. In testa al corteo diversi striscioni con le frasi: "Vita, terra, libertà per il popolo palestinese", "Salviamo Gaza", No alla complicità tra Italia e Israele". "I morti accertati a oggi superano le 30.630 unità con il tragico dato del 70% di vittime composto da donne, bambini e bambine. Più di 1500 Tir di organizzazioni umanitarie mondiali, riempiti di tende, viveri e acqua, sono bloccati al confine con l'Egitto in attesa" del permesso di Israele di poter entrare a Gaza ed "evitare la morte per fame e sete del popolo palestinese", hanno detto i partecipanti. 

Per l'occasione, oltre a chiedere lo stop al genocidio, i manifestanti protestano per la libertà di Anan Ayeesh, il 37enne palestinese arrestato in Italia - dove vive da tempo con regolare permesso di soggiorno - il 29 gennaio a seguito di una richiesta di estradizione avanzata dalle autorità israeliane. Anan attualmente si trova nel carcere di Terni. La richiesta dei manifestanti è di fermare la procedura di estradizione. Tra i cartelloni esposti: "No all'estradizione di Anan Ayeesh".


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