Luigi Paolo Maria Micheletti è morto sul colpo. Il corpo dell'uomo, un dottore di quarantasette anni, è rimasto immmobile dopo quel terribile schianto con un'auto che aveva fatto un'inversione ad "U" in viale Boezio, all'incrocio con piazza Sei Febbraio, a Milano.

Micheletti, che lascia moglie e tre figli piccoli, con al sua moto, una Honda X11, non è riuscito ad evitare l'impatto fatale con l'auto, una Bmw X4, guidata da un uomo italiano di cinquantacinque anni. 

Il traffico nella zona - Tre Torri - è rimasto paralizzato a lungo per permettere agli agenti della polizia locale di ricostruire con esattezza la dinamica.

LA RICOSTRUZIONE E LE IMMAGINI

A causare l’incidente, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato un tentativo di inversione del conducente della macchina, che proprio agli agenti della locale ha giurato di non aver visto il motociclista arrivare. Durante la manovra, che sembra in quel punto sia vietata, la Honda della vittima ha finito la propria corsa contro l’auto, con il quarantacinquenne che è volato sull’asfalto, morendo praticamente sul colpo. 

Sul posto sono intervenute un’auto medica e un’ambulanza del 118, ma i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. 

Viale Boezio è rimasto a lungo chiuso al traffico per permettere ai vigili di effettuare i rilievi del caso.