Si sono 'francobollate' a una ragazzina svizzera di 16 anni che insieme a un'amica stava facendo shopping in corso Vittorio Emanuele II a Milano. Poi, all'interno del negozio H&M, hanno approfittato di un momento di distrazione della giovane vittima e, mentre una faceva il palo, l'altra ha infilato la mano nella borsa incustodita e le ha rubato il portafogli.

Peccato, per le due ladre, che gli uomini della Sesta Sezione della Squadra Mobile, coordinati da Massimiliano Mazzali, avessero capito le loro intenzioni da un po' e le stessero tenendo d'occhio.

Ladre arrestate da H&M in corso Vittorio Emanuele 

Sono state bloccate e arrestate. Si tratta di due cittadine bulgare di 20 e 24 anni. Insieme erano state fermate il 17 ottobre durate un altro furto analogo a Parma ma dopo essere state scarcerate sono tornate a colpire, nonostante la più giovane stia attraversando il quarto mese di gravidanza. 

Quello del furto - almeno stando ai precedenti penali accumulati - sarebbe il loro lavoro. Secondo quanto rivelato dagli uomini che le hanno fermate, le borseggiatrici cambiano spesso città. Nel tempo hanno avuto problemi con le forze dell'ordine a Milano, Cremona, Pisa, Verona e Parma. 

Dopo l'arresto - avvenuto nella giornata di mercoledì - sono finite in carcere entrambe, anche la ragazza incinta. Gli esami sanitari hanno, infatti, confermato che gode di un ottimo stato di salute.